Riferimenti Legali

Cannabis legale

La cannabis legale richiede che il contenuto di THC nel fiore sia inferiore 0,2% con tolleranza fino allo 0,6% nelle analisi eseguite sulla coltivazione.

Come si realizza e si commercializza un cosmetico secondo i requisiti di legge.

1 Deve essere prodotto in un laboratorio cosmetico abilitato

2 Il prodotto deve avere una sua formula e deve essere effettuata una analisi chimica e microbiologica

3 Sono necessari test di stabilità del prodotto

4 Bisogna redarre una scheda tecnica del prodotto – PIF (Product Information File)

5 Si rende necessario effettuare la comunicazione telematica al CPNP (Cosmetic Product Notification Portal)

NORMATIVA DI RIFERIMENTO: Regolamento CE 1223/2009

https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32009R1223

Il fabbricante è responsabile dei dati dichiarati, qualità delle materie prime usate, corrispondenza al certificato di analisi, etc.

Parti e derivati della canapa NON utilizzabili legalmente nei cosmetici alla canapa.

  • CBD sintetico (non da estratti, tinture o resine)
  • olio di steli ottenuti da fiori e foglie
  • olio essenziale
  • tutti gli estratti/resine/tinture da infiorescenze/foglie/gemme

Tutti gli ingredienti contenuti nella tabella che non riportano notazioni nell’ultima colonna (Restriction/Annex/Ref #) sono utilizzabili.

Le sostanze di cui è vietato l’uso, sono quelle riportate nell’Annex II/306

L’Annex II (annex secondo) è quella parte del Regolamento sui cosmetici Europei relativo alle sostanze vietate. Il numero 306 riferito alla cannabis, denota che la cannabis si trova nella posizione 306.

Il fatto che una sostanza sia presente nell’Annex II, significa che non può essere usata nella preparazione di un cosmetico.

Reintroduzione del CBD naturale

La Commissione europea ha reintrodotto il CBD naturale nel registro degli ingredienti cosmetici ammessi in UE (CosIng). Tale decisione è avvenuta a seguito della sentenza 19/11/2020 della Corte di Giustizia UE e la presa di posizione delle Nazioni Unite – UN Commission on Narcotic Drugs a favore del cannabidiolo, il 2/12/2020.

Il Cosing indica le funzioni del CBD nei cosmetici alla canapa: anti-sebo; anti-ossidante; condizionamento della pelle; protezione della pelle.

Per l’olio derivante da semi di Cannabis Sativa, il Cosing indica le seguente funzioni: condizionamento della pelle; protezione della pelle.

Tutte le sostanze utilizzabili nei cosmetici in Europa sono contenute in un database chiamato COSING — COSMETIC INGREDIENT DATABASE

Questo database tiene conto delle seguenti norme:

REG CE 1223/2009

DIRETTIVA COSMETICA

ELENCO DEGLI INGREDIENTI COSMETICI

https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32006D0257&from=EN

Questo elenco stabilisce una nomenclatura comune di tutti gli ingredienti cosmetici, da indicare sulle etichette dei cosmetici venduti in Europa.

Opinioni sulle sostanze cosmetiche da parte del Scientific Committee for Consumer Safety (Elenco delle opinioni del SCCS) https://ec.europa.eu/health/scientific_committees/consumer_safety/opinions_en

Per quanto riguarda la canapa (nei testi in Inglese chiamata anche HEMP), nel database Europeo – e quindi valido per qualsiasi cosmetico alla canapa – sono riportate 41 registrazioni al mese di Marzo 2021. In particolare le seguenti (come indicate dall’INCI – International Nomenclature of Cosmetic Ingredients):

  • CANNABIDIOL (cannabidiolo)
  • CANNABIS SATIVA SEED OIL (olio di semi di canapa)
  • CANNABIS SATIVA SEED EXTRACT (estratto dai semi di canapa)

Cannabis Sativa Seed Oil

Olio del seme o olio di canapa, inteso come l’olio ottenuto dalla spremitura del seme.

Come per i cosmetici ricavati da olio di oliva o altre piante.

Le proprietà tipiche sono: emollienti, protettive per la pelle

Cannabis Sativa Seed Extract (estratti derivanti dal seme di canapa)

Il seme di canapa ufficialmente non contiene THC (se non tracce per contaminazione) e ha bassissimi livelli di CBD.

A livello cosmetico si utilizza ufficialmente come emolliente.

Cannabidiol (CBD)

In commercio solitamente si trovano creme al CBD e “siero alla cannabis con CBD”.

CBD derivato da estratto o resina o tintura di cannabis

Il CBD più richiesto da chi vuole produrre un cosmetico alla cannabis: il CBD “naturale” perché ottenuto dalle infiorescenze di cannabis.

Nelle note sul CBD, il COSING riporta che (tradotto dall’Inglese):

Il cannabidiolo come tale, indipendentemente dalla sua origine, non è contenuto nelle sostanze stupefacenti della Convenzione Unica sulle Sostanze Narcotiche del 1961.

Pertanto, ora è utilizzabile.

Va segnalato che ogni Stato membro ha una sua legislazione per Cannabis. Fuori dalla UE le cose sono ancora molto più complesse.

CBD prodotto sinteticamente

Il CBD sintetico e quello naturale presentano gli stessi caratteri chimici. Tuttavia, il CBD naturale presenta una percentuale di sostanze differenti.

Nel caso del CBD naturale, la percentuale di sostanze che differisce da quello sintetico è solitamente composta da terpeni, altri cannabinoidi (anche THC, a tenore variabile) e alcaloidi.

Nel caso del CBD sintetico, le sostanze differenti sono rappresentate solitamente da solventi residui e metaboliti secondari (anche THC, sebbene in piccole tracce).

I limiti di THC nei cosmetici alla Cannabis.

Il THC essendo classificato a livello internazionale come stupefacente, per essere legale deve avere una presenza nel fiore < 0,2% come detto sopra. Questo vale per le piante che troviamo nella coltivazione – legale! –

Però, come abbiamo detto, per l’Annex II/306, tutte le materie prime ad uso cosmetico della cannabis nei prodotti derivati devono essere completamente prive di THC, il quale NON deve essere presente neppure in tracce.

In pratica, un certificato di analisi di una materia prima ad uso cosmetico deve riportare ND (Not Detected). In caso contrario, non si potrà registrare come cosmetico e non si potrà vendere!

Oli essenziali, terpeni, foglie, gemme.

A parte i terpeni, non si può usare niente altro, in base alla normativa attuale sui cosmetici alla canapa.

Alcuni di queste sostanze non sono riportate nel COSING, e se non sono riportate NON si possono usare.

Altri derivati, sono ottenuti da estrazione da fiori e/o foglie, quindi essendo inclusi nell’Annex II sono assolutamente vietati. NON si possono usare.

I terpeni, non essendo costituenti unici della cannabis, possono essere invece usati. Ovviamente, queste sostanze sono riportate nel COSING.

Dati INCI dei nostri prodotti

IDROLATO Aqua, Cannabis Sativa Seed Extract, Citric Acid, Sodium Benzoate, Eugenol

SIERO Aqua, Cannabis Sativa Seed Extract, Sodium Hyaluronate, Sodium Citrate, Gluconolactone, Citric Acid, Sodium Benzoate, Eugenol

OLIO Helianthus Annuus Seed Oil, Butyrospermum Parkii Butter, Tocopherol, Cannabis Sativa Seed Oil, Foeniculum Vulgare Dulce Fruit Oil, Limonene

Aggiornato al 3/03/2021

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